La IOBC (Organizzazione Internazionale per la Lotta Biologica e Integrata) ha dato la seguente definizione di produzione integrata: "produzione di frutti di alta qualità dando priorità ai metodi più rispettosi dell'Ambiente e della salute umana".
Per ottenere questo, i produttori della cooperativa seguono le coltivazioni minimizzando l'uso di prodotti chimici attraverso:
- La scelta del materiale vegetale (semi e piante) certificato e sano, esente da virus.
- L'analisi preventiva del campo effettuando lo studio del terreno e delle condizioni pedoclimatiche locali.
- La pianificazione della concimazione, basata sulla periodicità delle analisi del terreno e/o delle foglie.
- L'irrigazione razionale e adeguata in funzione della Evapotraspirazione Potenziale etp.
Il controllo dei parassiti segue le indicazioni contenute nelle linee tecniche per la protezione integrata delle colture redatte dagli agronomi della cooperativa in accordo con i clienti. Queste prevedono l'impiego di sistemi di prevenzione delle malattie, l'impiego di insetti predatori, trappole biologiche e antiparassitari naturali, o a basso impatto ambientale, in modo da salvaguardare la salute dei consumatori e dei lavoratori.
La conoscenza approfondita delle colture e delle patologie, e il monitoraggio dei principali parametri climatici, consentono di prevedere lo sviluppo delle malattie e offrono la possibilità di intervenire preventivamente, limitando il numero degli interventi.
L'impiego preferenziale dei bombi per l'impollinazione delle colture (impollinazione entomofila) o dei dispositivi di ventilazione artificiale (impollinazione anemofila) esaltano le caratteristiche organolettiche dei prodotti coltivati.